SCALAPAY: IL SETTORE TURISTICO RAPPRESENTA “L’UNICORNO NELL’UNICORNO”

Nel 2023 il buy now pay later rivoluziona il mondo dei viaggi: 200.000 utenti hanno scelto la flessibilità dei metodi di pagamento della fintech per le proprie vacanze

Milano, 26 marzo 2024 – Scalapay, piattaforma leader del buy now, pay later, ha registrato nel 2023 risultati che segnano un punto di svolta nel settore turistico nazionale. Il segmento dei viaggi, infatti, cresce per la fintech del 250% rispetto al 2022, a fronte di 200.000 utenti che hanno scelto la flessibilità offerta da Scalapay, quale metodo di pagamento per i propri soggiorni. I numeri tracciano l’evoluzione esponenziale del segmento dei viaggi, tra i primi asset di business dell’Unicorno italiano, e rivelano un riscontro sempre più positivo sia dei consumatori, sia delle imprese che registrano significativi incrementi dei volumi.

Simone Mancini, CEO e co-founder di Scalapay dichiara: “Celebriamo un incredibile 2023 nel turismo! Ringrazio Matteo Ciccalè e il Team per questo risultato. E’ per noi fonte di grande soddisfazione leggere le recensioni degli utenti che ci hanno scelto per godersi le vacanze dei propri sogni. Il travel è – e resterà – uno dei focus principali del futuro di Scalapay”.

L’indotto del settore turistico equivale a circa il 10% delle transazioni che Scalapay ha registrato nel 2023, confermandosi come segmento che ha maggiormente contribuito alla crescita della società. Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione con oltre mille aziende tra Italia, Spagna e Francia, con le quali la fintech ha siglato accordi di partnership. I tour operator e i resort trainano la classifica dei settori più performanti, con picchi del 30% di vacanzieri che scelgono i pagamenti rateizzati senza interessi. Segue il segmento dei trasporti, in cui cresce il volume delle prenotazioni per traghetti e treni, mentre raddoppia quello di autonoleggio e bus; quindi, i parchi di divertimento, per i quali la formula del buy now, pay later incide notevolmente sul segmento famiglie e Millennials che rappresenta il 48% degli utenti.

Matteo Ciccalè, recentemente nominato vice president strategic growth di Scalapay, commenta: “Il settore turistico rappresenta per Scalapay “l’Unicorno nell’Unicorno”. Registriamo una crescita straordinaria, anno su anno, risultato anche del grande lavoro svolto dal Team Travel attraverso un approccio attento alle differenti esigenze delle aziende partner e dei clienti finali. Siamo orgogliosi di constatare come il buy now, pay later si confermi uno strumento di marketing prima che di pagamento, con risultati eccellenti per i partner. Stiamo concentrando i nostri sforzi per rendere, in futuro, più personalizzate le nostre soluzioni dedicate al mondo dei viaggi. Puntiamo a consolidare il nostro ruolo di leader del mercato”.

Se la travel industry costituisce un ambito di business strategico e in forte sviluppo per Scalapay,la stessa fintech si pone come alleato di primo piano per le aziende turistiche favorendo l’ottimizzazione degli investimenti in operazioni di marketing. Inoltre, la capacità attrattiva della piattaforma Scalapay, presente in diversi settori merceologici, e l’ampio bacino di repeaters (oltre il 70%) contribuiscono a incrementare lo scontrino medio e il tasso di conversione delle vendite dei brand partner.

Tra i recenti case study, Scalapayha sviluppato una partnership con Alpitour nell’ambito del supporto in attività promozionali con co-marketing media, che ha incrementato i volumi dell’operatore mediante acquisizione di utenti, i quali avevano già acquistato prodotti analoghi. Nel caso di SiVola, il supporto dei canali marketing di Scalapay, durante la fase di lancio di un prodotto speciale, ha aumentato del 17% i volumi di riacquisto dell’operatore. Nel settore dei trasporti, la collaborazione con Grimaldi Lines ha contribuito al raggiungimento di ottimi risultati: il fatturato è aumentato, in particolare durante le attività di flash sales. In ambito hospitality, il complesso alberghiero Arbatax Park ha registrato un aumento dello scontrino medio grazie a un incremento degli upselling di camere e servizi premium. Infine, la partnership con il parco di divertimenti Mirabilandia è stata determinante nell’incidenza di acquisto di pacchetti comprensivi di hotel.

Un’analisi dei comportamenti di acquisto (fonte: Internal Scalpay Data Lake, da gennaio a dicembre 2023, segmento travel) degli utenti Scalapay pone in risalto interessanti tendenze sulle abitudini di consumo legate al settore dei viaggi. Emerge, ad esempio, un aumento esponenziale degli ordini che superano la soglia di 1000 Euro(con un incremento del 350%), evidenziando una crescente tendenza verso la fascia alto spendente. Tra i maggiori fruitori delle opportunità proposte da Scalapay, rientra la fascia 35-44 anni, equamente divisa fra uomini e donne (52% e 48% rispettivamente): si tratta di un pubblico inserito nel mondo del lavoro, responsabile di una gestione talvolta complessa del budget personale e familiare, che non rinuncia alla qualità della vacanza – il viaggio rimane tra le esperienze più ambite – e cerca soluzioni accessibili e memorabili.

Gli utenti Scalapay sono fedeli, il 70% ritorna sulla piattaforma per effettuare ulteriori acquisti, inclusi quelli legati al turismo: un trend che indica l’apprezzamento del cliente, e al contempo l’efficacia di una politica commerciale che sostiene, attraverso attività di marketing, abitudini di acquisto ripetuti nel tempo. Ad esempio, il 22% degli utilizzatori di Scalapay riacquista presso lo stesso brand, con un’incidenza altissima nel settore dei trasporti navali: secondo una survey interna, la motivazione è da ricondurre alla praticità del metodo di pagamento e alla rapidità nell’ottenere un credito per il consumo immediato.Nel settore alberghiero, invece, la percentuale dei nuovi utenti ammonta al 55%, complice la recente virata del target over 45 verso i pagamenti digitali.

Nel tracciamento delle abitudini dei consumatori, un ulteriore dato riguarda gli acquisti connessi all’experience del viaggio ed eseguiti prima della partenza. Si ricorre al buy now pay later per abbigliamento casual e sportivo (44%), creme protettive e prodotti di bellezza (14%), valigie (2%) e altri accessori (33%).

Il settore turistico mostra, infine, una diversificazione nell’uso dei metodi di pagamento, con una predilezione per le carte di debito e prepagate, che insieme rappresentano il 65% delle transazioni. Il dato sottolinea la tendenza generale dei consumatori italiani, che preferiscono le carte di debito e prepagate, le quali vengono accettate da Scalapay con percentuali uniche sul mercato, fornendo credito a chi ne ha più bisogno, nel momento in cui lo necessita.

Guardando all’orizzonte dei prossimi mesi, Ciccalè anticipa nuove soluzioni in arrivo per i partner già attivi: “Pacchetti di azioni marketing dedicate al travel, incremento dei limiti di credito fino a 5000 Euro, rateizzazione di acconto e saldo fino a 8 rate totali, e oltre 20 nuove integrazioni con booking engine e piattaforme tecnologiche, rateizzazione annuali e soluzioni dedicate alle agenzie viaggi con bassi margini operativi”.